L’album di debutto di Sirintip viaggia attraverso tre continenti: Thailandia, Svezia e America. Tribus, questo il titolo, è prodotto dal tre volte vincitore del Grammy Michael League. L’album è il frutto degli ultimi quattro anni di vita della cantante / compositric svedese. È un lavoro entusiasmante ed eclettico che toccala musica pop, R & B, elettronica e jazz, mentre crea un suono unico nel suo genere.
Tribus abbraccia il patrimonio jazzistico, ma suona decisamente moderno. Si potrebbe facilmente mettere su una playlist tra Thundercat, Kimbra e Little Dragon. “L’idea dietro l’album” commenta Sirindip – “è di colmare il divario tra pop e jazz combinando melodie singolari con groove, armonie jazz ed elettronica”. “La musicaal primo ascolto potrebbe sembrare semplice, ma se riesci a scavare più a fondo, troverai la profondità nascosta e la sua complessità.”
Al di fuori del suo album, Sirintip ha registrato con Bill Laurance, con Benny Andersson degli ABBA durante una raccolta di fondi tenutasi al Guggenheim, ha aperto il Polar Music Prize in onore del grande Wayne Shorter, ha suonato per il re di Svezia al centenario di Wallenberg, onorato il re della Thailandia al National Theatre di Bangkok, e ha composto e suonato le musiche per le nominations ai Premi Nobel al Nobel Museum di Svezia.
“I want to be a voice for young women. Especially the third culture kids, who are citizens of the world, but also a citizen of none.”